Senti un urlo e il tuo bambino arriva con il braccio arrossato e una bolla. Ha toccato il forno. Cosa bisogna fare?
Le ustioni del bambino sono una delle emergenze più frequenti. Anche i bambini dei genitori più scrupolosi e attenti possono scottarsi. Lo vedo spesso in ambulatorio. Questo perché il bambino è un esploratore e non è possibile una supervisione al 100% h24
Di solito le ustioni nel bambino sono causate da liquido bollente, come acqua del bagno, thè o caffè caldi, acqua che bolle nella pentola. Oppure dal contatto con un oggetto ad alta temperatura, ad esempio il forno, una stufa.
Ma se il tuo bambino si è scottato cosa bisogna fare?
Attenzione. Tutti i contenuti di questo sito web sono solo a scopo informativo. Non sostituiscono la visita del medico e non costituisceono un consiglio sanitario o personale. Consultate sempre un professionista qualificato per qualsiasi questione relativa alla vostra salute.
Quello che devi fare dipende dal tipo di ustione e da quanto è grande.
Ci sono le ustioni lievi, che si possono curare a casa,
A volte invece l’ustione è più grave, e allora bisogna andare dal medico o in ospedale.
Le ustioni lievi sono solo quelle molto superficiali e piccole.
In queste c’è un arrossamento della pelle inferiore a 5 cm, oppure solo una bolla o vescica molto piccola, di dimensioni inferiori al centimetro.
In tutti gli altri casi, dopo aver iniziato a medicare l’ustione, bisogna andare dal medico o in ospedale.
Quando bisogna andare subito in pronto soccorso per una ustione?
Se il bambino ha una di queste condizioni, dovete chiamare subito il medico o andare in ospedale.
- Il bambino ha meno di 1 anno.
- L’ustione è grande, superiore a 5 cm.
- L’ustione è causata da una scossa elettrica, dal fuoco o da un prodotto caustico.
- La zona scottata è sul volto, o nel collo, zona genitale, mani o piedi. In particolare, se la scottatura interessa le mani e piedi, se non è curata bene il bambino può avere problemi nei movimenti.
- Nella pelle ustionata ci sono diverse bolle o vesciche.
- L’ustione è più grave con grandi bolle scoppiate, o delle zone di pelle scura o bianca.
- Il bambino sta male, sembra confuso, sonnolento o fa fatica a respirare.
- Se pensate che il vostro bambino abbia un’ustione grave o vi sentite agitati e preoccupati.
Come si tratta una ustione? Anche quelle gravi, prima di andare in ospedale.
Cosa non fare.
Alcuni rimedi sono completamente inutili ed possono in realtà provocare dei danni alla pelle ustionata. Sono questi.
Non mettete olio, burro, dentifricio, polveri o altro rimedio domestico. Queste cose possono peggiorare l’ustione.
Evitate di mettere del ghiaccio sulla zona ustionata.
Non perforate le bolle che sono intatte. Questo perché lo strato esterno della bolla protegge il tessuto sottocutaneo dalle infezioni.
Cosa fare se il vostro bambino si è scottato.
Seguire con precisione quest’ordine.
- 1. Cercate di tranquillizzare il bambino. Lavatevi bene le mani.
- 2. Togliete i vestiti che coprono l’ustione, se necessario tagliateli, senza però rimuovere quelli attaccati alla pelle.
- 3. Raffreddate la zona ustionata mettendola sotto acqua fresca di rubinetto per 10 minuti.
- 4. Somministrare dei farmaci per il dolore come paracetamolo, oppure ibuprofene, ad esempio Nurofen.
- 5. Se non ci sono delle bolle o vesciche, si può semplicemente mettere una pomata protettiva tipo Bepanten, senza fare una medicazione con una garza.
- 6. Se invece vi sono delle bolle proteggere la zona ustionata in questo modo. Applicate un abbondante strato di pomata grassa tipo Bepanten, o Connettivina o Sofargen. poi coprite la zona con una garza sterile anti aderente tipo Connettivina garze, e poi applicate una fascia.
Se non avete la pomata e dovete andare dal medico o in ospedale potete anche usare un foglio di pellicola di plastica trasparente, quella da cucina, oppure un telo o un asciugamano pulito.
Se l’ustione è molto lieve, ad esempio solo una piccola zona di pelle arrossata (di dimensioni inferiori a 5 cm), o con solo una piccola bolla, che misura meno di un centimetro, potete curarla a casa.
Altrimenti contattate il medico o portare il bambino in Pronto soccorso.
Come continuare le medicazioni a casa?
Ustione con solo arrossamento.
Nel caso di un’ustione molto superficiale, cioè solo con un piccolo arrossamento della pelle senza vesciche fate in questo modo.
Applicate 2 o 3 volte al giorno una pomata idratante e lenitiva ad esempio Bepanten. Non è necessario coprire la zona con garza.
Ustione con una piccola bolla.
Si invece c’è una bolla, una vescica chiusa molto piccola, inferiore al centimetro, bisogna cambiare e controllare la medicazione ogni giorno in questo modo.
1. Disinfettare la zona ustionata con un prodotto a base di clorexidina, evitate l’alcol.
2. Applicate uno strato abbondante di una crema grassa cicatrizzante ad esempio Connettivina o Sofargen.
3. Coprite la zona con una garza sterile antiaderente tipo Connettivina garze e fasciate la medicazione.
In quanto tempo guariscono le ustioni del bambino?
Dipende dal tipo di ustione.
Un’ustione molto superficiale senza bolle (si chiama anche ustione di 1° grado) guarisce in 4-6 giorni.
Un’ustione superficiale ma con delle bolle (detta anche ustione di 2° grado) guarisce di solito in 2-3 settimane.
Se la zona ustionata non migliora in qualche giorno, oppure se il bambino ha male, o se la pelle intorno è arrossata o vi è secrezione gialla, vi può essere una infezione dell’ustione. In questo caso contattate il medico o portate il bambino in Pronto soccorso.
Quando l’ustione è guarita, lascia una cicatrice?
Se l’ustione è molto superficiale dovrebbe guarire completamente senza lasciare nessun segno.
Se vi sono delle bolle o vesciche a volte resta una cicatrice o una zona di pelle di colore diverso.
Il modo migliore per prevenire le cicatrici è quello di curare bene l’ustione secondo le indicazioni sopra.
In particolare lasciate la zona interessata coperta fino a quando si è formata la nuova pelle e non vi è più secrezione di liquido.
Dopo si può lasciare l’ustione scoperta ma in estate va protetta sempre bene con una crema solare.
Referenze bibliografiche.
Elton Mathias, Pediatric Thermal Burns and Treatment: A Review of Progress and Future Prospects. Medicines (Basel). 2017 Dec; 4(4): 91
Wasiak J, Cleland H, Campbell F, Spinks A. Dressings for superficial and partial thickness burns. Cochrane Database Syst Rev 2013;